26 agosto 2014

Ancora Panza. Tanta.


Il tempo passa, non me lo ricordo mai, ma poi succede per davvero.
Il countdown è iniziato, e se la ragazza decide di non assomigliare a sua madre ed essere quindi precisa e puntuale mancano circa tre settimane. Se decide invece di fare come suo fratello nascerà a giorni. Devo dire, che avendo finito di girovagare e aver concluso definitivamente le vacanze per me potrebbe anche andare bene. Della serie, siccome s'ha da fare facciamolo. Comincio ad essere proprio curiosa, molto meno ansiosa a parte i sogni di parto splatter che mi svegliano alle due di notte e mi fanno riaddormentare alle cinque.
E poi comincia ad avere voglia anche lei, credo. O sta semplicemente cercando di farmi capire che sarà una gran rompiscatole e che mi darà filo da torcere. Perchè di notte si scatena. Testate, calci, gomitate e credo balli anche la samba a volte. Poi singhiozzo dalle tre alle quattro, sempre della notte.
Ma non dovrei accumulare sonno in previsione del suo arrivo?
Pensaci figlia mia, se mamma poi è troppo stanca ci rimetti pure tu. Quindi dormiamo dai, finchè si può.

8 agosto 2014

Portogallo on the road - Porto


Dopo essere stata a Lisbona credevo che non avrei potuto innamorarmi di più. E poi invece arriviamo a Porto. Ancora adesso, se me lo chiedete, non saprei davvero dire quale delle due mi sia piaciuta di più.
Sono molto diverse, la prima più decadente, affascinante, vissuta e unica nel suo genere, l'altra più curata, ricercata, raffinata. 

7 agosto 2014

Portogallo on the road - da Coimbra a Porto



Lasciata Nazarè senza la nostalgia con cui abbiamo lasciato Lisbona ci siamo diretti a Coimbra.
Avevo grandi aspettative, tutti che me ne hanno parlato così bene da convincermi che mi sarebbe piaciuta tanto tanto tanto. E invece no.

1 agosto 2014

ultimamente #luglio



Ultimamente ho scoperto cosa vuol dire avere le caviglie gonfie. E di come sia una di quelle scoperte di cui si potrebbe fare molto a meno nella vita.

Ultimamente è' stato mare brutto della riviera adriatica e poi finalmente quello bello nella mia amata Liguria, a Noli. La focaccia, il pesto, il sole quando c'è stato, il calcio balilla, Scurati e il suo Padre infedele che mi hanno tenuto compagnia, le collezioni di sassi.